






Ti guardi allo specchio e non ti piace ciò che vedi?
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Smettere di usare il cibo come conforto e…
Sentirti Finalmente a Proprio Agio nel Tuo Corpo
Diventando la Protagonista della Tua Vita…
LA MIA STORIA
SOUL & LIFE STYLE COACH DELLE DONNE
Aiuto le donne (in particolare le over 40), che usano il cibo come conforto vivendo il momento del pasto e l’incontro con lo specchio con affanno e frustrazione, sentendosi inadeguate e non amabili, a fare pace con il cibo ed il proprio corpo, a ritrovare speranza, fiducia, e coraggio nelle proprie capacità, riprendendo in mani le redini della propria vita.
Attraverso il metodo oli/scientifico S.A.N.A.

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25 Novembre 2023Cara comunità di Felicemente IM – Perfetta.
Oggi voglio parlarvi di un tema che mi sta particolarmente a cuore: l’importanza del mangiare consapevole. Inoltre, desidero condividere con voi l’entusiasmante notizia che la Saziare la Bulimia, il gruppo a cui sono orgogliosamente associata, cambierà nome nel 2024 per abbracciare una missione ancora più ampia. Ma prima di approfondire questo aspetto, voglio raccontarvi la mia storia e come ho trasformato una lunga battaglia con i disturbi del comportamento alimentare in una forza motrice per sostenere altre donne che lottano con il rapporto complicato che spesso si sviluppa nei confronti del cibo.
La mia relazione con il cibo è stata un viaggio tumultuoso di 25 anni. Mi sono scontrata con disturbi del comportamento alimentare (DCA) per gran parte della mia vita, e so quanto possa essere doloroso e frustrante vivere con questa condizione. I DCA, come la bulimia, possono avere un impatto devastante sulla salute fisica e mentale. Tuttavia, è possibile superarli, e la mia storia è la prova che la guarigione è possibile.
La mia esperienza in cucina è diventata un vantaggio significativo nel mio percorso verso la guarigione. Imparando a preparare pasti sani e bilanciati, ho scoperto una nuova prospettiva sul cibo. Questo mi ha aiutato a sviluppare un rapporto più sano e amorevole con ciò che metto nel mio piatto. La cucina è diventata un modo per esprimere la mia creatività e per nutrire il mio corpo in modo amorevole, anziché vederla come una lotta costante.
Oggi sono orgogliosa di aver dato vita gruppo Saziare la Bulimia, un ambiente di supporto incredibilmente accogliente e empatico. E ora, guardando al futuro, siamo pronti a prendere una nuova direzione, ampliando la nostra missione per aiutare tutte le donne che lottano con il loro rapporto con il corpo usando il cibo. Questo gruppo cambierà il suo nome nel 2024 per riflettere questa nuova fase, in cui cercheremo di abbracciare una visione più inclusiva e di supportare un numero ancora maggiore di persone che affrontano queste sfide.
La mia esperienza personale con i DCA mi dà una marcia in più per aiutare altre donne a superare le difficoltà che ho affrontato. So cosa significhi vivere con il costante tormento di questi disturbi e la paura del giudizio. E so anche che la guarigione è possibile e che il cibo può diventare un alleato, non un nemico.
Per concludere, voglio lanciare una chiamata all’azione a tutti voi, lettori di Felicemente IM – Perfetta. Vi invito a condividere la vostra storia o le vostre esperienze riguardo ai DCA o al rapporto con il cibo. Se avete bisogno di supporto o se conoscete qualcuno che ne ha bisogno, non esitate a contattarmi. Siamo qui per sostenervi in questo percorso di guarigione.
La mia domanda per voi è: come potete contribuire a diffondere la consapevolezza sull’importanza di un rapporto sano con il cibo?
Se desiderate condividere la vostra storia, ricevere supporto o semplicemente scambiare pensieri e idee, non esitate a contattarmi. Insieme, possiamo fare la differenza nella vita di coloro che lottano con i DCA e promuovere la consapevolezza e il benessere.
Grazie per aver letto il mio articolo e per essere parte di questa comunità di supporto. Insieme possiamo cambiare il rapporto delle persone con il cibo e aiutarle a vivere felicemente e perfettamente.
La tua voce conta: fammi sapere quale spunto di questo articolo ti è stato più utile, o se leggendo hai avuto qualche insight o hai dato inizio a una svolta:
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Alla tua libertà, ricorda che non sei da sola.
A presto, Immacolata.
Immacolata Venturo
Soul&Life Style Coach delle Donne
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18 Novembre 2023Molte persone affrontano una relazione complessa e spesso conflittuale con il cibo e il proprio corpo. Ciò può portare a disordini alimentari, bassa autostima e un costante senso di insoddisfazione. Una strada per affrontare e superare queste sfide è attraverso il lavoro sui chakra, in particolare il Chakra Sacrale. In questo articolo, esploreremo come l’equilibrio dei chakra può essere indispensabile per raggiungere la pace con il cibo e il corpo.
Come il Lavoro sui Chakra Incide sulla Relazione con il Cibo e il Corpo
1. Chakra Radice (Muladhara): Questo chakra è alla base della colonna vertebrale ed è associato alla stabilità e alla sicurezza. Un Chakra Radice equilibrato può aiutare a ridurre l’ansia che spesso porta a comportamenti alimentari disfunzionali.
2. Chakra Sacrale (Svadhisthana): Come discusso nell’articolo precedente, il Chakra Sacrale è cruciale per risvegliare la creatività e l’ispirazione. Lavorare su questo chakra può aiutare a liberare blocchi emotivi legati all’immagine corporea e alla relazione con il cibo.
3. Chakra del Plexo Solare (Manipura): Questo chakra è collegato alla nostra autostima e all’empowerment personale. L’equilibrio di questo chakra può aiutare a migliorare la fiducia in se stessi e a rompere il ciclo dell’autocritica.
4. Chakra del Cuore (Anahata): Il Chakra del Cuore è il centro dell’amore e della compassione. Lavorare su questo chakra può promuovere una relazione più amorevole con il proprio corpo e una maggiore accettazione di sé.
5. Chakra della Gola (Vishuddha): Questo chakra è associato alla comunicazione aperta e onesta. Attraverso un equilibrio del Chakra della Gola, possiamo esprimere meglio i nostri bisogni e desideri, inclusi quelli legati al cibo e al corpo.
6. Chakra del Terzo Occhio (Ajna): Il Chakra del Terzo Occhio è il centro dell’intuizione. Lavorando su questo chakra, possiamo prendere decisioni alimentari più consapevoli e connetterci con il nostro corpo in modo più profondo.
7. Chakra della Corona (Sahasrara): Questo chakra rappresenta la connessione con il divino e l’universo. Quando si è in equilibrio, si può sperimentare una maggiore pace interiore e una prospettiva più positiva sul cibo e sul corpo.
I Chakra e il Benessere Emotivo
I chakra sono centri energetici del corpo che influenzano il nostro benessere fisico, mentale ed emotivo. Ognuno dei sette chakra è associato a un aspetto specifico della nostra vita e del nostro essere. Il Chakra Sacrale, noto come Svadhisthana, è il centro delle emozioni, della creatività e della passione. Quando è equilibrato, ci permette di sperimentare gioia, entusiasmo e una connessione sana con le nostre emozioni.
Risveglia il Potere Creativo: 7 Cristalli per il Chakra Sacrale (Svadhisthana)
Il Chakra Sacrale, noto come Svadhisthana in sanscrito, è il centro dell’energia creativa e delle emozioni. Si trova nella regione inferiore dell’addome, ed è associato alla passione, all’ispirazione e alla vitalità. Quando il Chakra Sacrale è equilibrato, siamo in grado di esprimere noi stessi con creatività e gioia. Tuttavia, lo stress, la negatività e i blocchi emotivi possono influenzare questo chakra. Una pratica popolare per riequilibrarlo consiste nell’uso di cristalli. Ecco sette cristalli che possono aiutarti a risvegliare il potere creativo del Chakra Sacrale.
1. Corniola: La corniola è spesso considerata la pietra del Chakra Sacrale. Questo cristallo arancione è noto per stimolare la creatività, l’entusiasmo e la passione. Può aiutarti a superare l’apatia e a riacquistare la tua vitalità.
2. Pietra di Luna: La pietra di luna è un cristallo affascinante che promuove l’intuizione e la connessione con le emozioni. È particolarmente efficace per le donne, in quanto è associata anche al ciclo mestruale e alla fertilità.
3. Aragonite: Questo cristallo terra-gialla favorisce la stabilità emotiva e aiuta a liberarsi da paure e preoccupazioni che possono ostacolare la creatività. È un ottimo cristallo per ristabilire l’equilibrio emotivo.
4. Corniola arancione: Questo cristallo favorisce l’apertura e la spontaneità. È particolarmente utile per superare la paura del giudizio degli altri e per permetterti di essere più autentico.
5. Citrino: Il citrino è noto come “la pietra della gioia” ed è associato all’energia solare. Questo cristallo dorato può aiutarti a liberare blocchi creativi e a sentirsi più ottimisti.
6. Tormalina nera: La tormalina nera è un potente cristallo di purificazione ed è utile per liberarsi da emozioni negative che possono bloccare il Chakra Sacrale. Può aiutarti a superare il passato e a guardare al futuro con maggiore chiarezza.
7. Calcedonio: Questo cristallo azzurro-azzurro è noto per promuovere la comunicazione aperta e onesta. Aiuta a liberarsi da paure legate alla vulnerabilità e a esprimere emozioni con chiarezza.
Come usare i cristalli per il Chakra Sacrale
Meditazione: Sdraiati o siediti comodamente e posiziona il cristallo scelto sopra il Chakra Sacrale, nella zona dell’addome inferiore. Respira profondamente e visualizza il colore e l’energia del cristallo che fluiscono nel tuo chakra, risvegliando la creatività e l’ispirazione.
Indossali: Portare un cristallo come gioiello o tenerlo in tasca durante il giorno può aiutarti a mantenere l’equilibrio del Chakra Sacrale.
Circondata da cristalli: Creare un ambiente armonico con cristalli può aiutarti a mantenere un flusso energetico positivo. Posiziona i cristalli scelti intorno a te in casa o sul luogo di lavoro.
Visualizzazione: Immagina di immergerti in una cascata di luce arancione, che apre e libera il tuo Chakra Sacrale. Visualizza il cristallo scelto come parte di questa cascata di energia.
Ricorda che il riequilibrio dei chakra richiede tempo e pratica costante. Utilizzando questi cristalli insieme a tecniche di meditazione e rilassamento, puoi iniziare a risvegliare il potere creativo del Chakra Sacrale e migliorare la tua connessione con le tue emozioni e la tua passione.
Come Iniziare il Lavoro sui Chakra per Raggiungere la Pace con il Cibo e il Corpo
Lavorare sui chakra richiede pratica costante e consapevolezza. Ecco alcune strategie per iniziare:
Meditazione Chakra: Pratica la meditazione focalizzata su ciascun chakra per riequilibrare l’energia.
Yoga: Lo yoga può aiutare a liberare l’energia bloccata nei chakra attraverso le asana (pose) e la respirazione.
Cristalli: Utilizza cristalli associati a ciascun chakra durante la meditazione o portali con te come gioielli.
Terapia o Consulenza: Considera la consulenza o la terapia con un professionista specializzato in salute mentale e lavoro sui chakra.
Un Passo Verso la Pace con il Cibo e il Corpo
Lavorare sui chakra è un passo importante verso la pace con il cibo e il corpo. Se senti di avere blocchi o sfide persistenti in questo settore, potrebbe essere utile parlare con uno specialista come me. Posso aiutarti a identificare i blocchi che ti impediscono di raggiungere una relazione equilibrata con il cibo e il corpo. Non aspettare, prendi un passo verso il benessere oggi stesso e contattami per una conversazione. La tua pace e felicità sono preziose.
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Immacolata Venturo
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11 Novembre 2023Cara comunità di “Felicemente IM – Perfetta”.
Recentemente, mentre mi preparavo per questa nuova condivisione, ho iniziato a riflettere su una situazione comune che molte di noi potrebbero aver sperimentato. Mi sono resa conto dell’importanza del linguaggio e di come le parole che scegliamo possano modellare il nostro mondo interiore in modi sorprendenti.
Il Linguaggio e l’Autostima
Spesso, usiamo parole negative o critiche quando parliamo di noi stessi. Frasi come “Sono grasso” o “Non sono abbastanza” possono erodere la nostra autostima nel tempo. Queste parole diventano un mantra interiore che influisce sulla percezione che abbiamo di noi stessi. Invece di concentrarci sulle nostre qualità positive e sui nostri successi, ci concentriamo su ciò che percepiamo come difetti, creando un circolo vizioso di autocritica.
Il Ciclo Vizioso dell’Autocritica
L’uso costante di parole negative per descriverci può farci cadere in un ciclo vizioso di autocritica. Questo ciclo può portare a sentimenti di depressione, ansia e autostima ridotta. Inoltre, il dialogo interiore negativo può influenzare notevolmente il nostro comportamento alimentare, portandoci a comportamenti alimentari disfunzionali nel tentativo di conformarci a ideali irrealistici di bellezza.
Il Linguaggio e il Rapporto con il Cibo e il Corpo
Il modo in cui parliamo del cibo e del nostro corpo ha un impatto significativo sulle nostre abitudini alimentari. Ad esempio, l’uso di espressioni come “Ho peccato mangiando quella fetta di torta” attribuisce un senso di colpa al cibo. Questo può portare a una relazione distorta con il cibo, in cui il cibo diventa il nemico invece di un piacere da gustare con moderazione.
Cambiare il Linguaggio per Migliorare l’Autostima e il Rapporto con il Cibo e il Corpo
La buona notizia è che possiamo cambiare il nostro linguaggio per migliorare la nostra autostima e il nostro rapporto con il cibo e il corpo. Ecco alcune strategie che possono aiutarci:
1. Essere Consapevoli del Linguaggio: Iniziamo a prestare attenzione alle parole che usiamo quando parliamo di noi stessi, del cibo e del corpo. Notiamo quando stiamo usando parole negative o critiche.
2. Sostituire le Parole Negative: Quando notiamo di usare parole negative, cerchiamo di sostituirle con parole più positive e equilibrate. Ad esempio, anziché dire “Sono grasso,” possiamo dire “Accetto e amo il mio corpo così com’è.”
3. Praticare l’Auto-Compassione: Siamo gentili con noi stessi. Impariamo a perdonare i nostri errori e ad accettare il nostro corpo con amore e gentilezza. L’auto-compassione è essenziale per costruire una buona autostima.
4. Cercare Supporto: Se abbiamo difficoltà a cambiare il nostro dialogo interiore, possiamo considerare il supporto di un coach specializzato in autostima.
Un Passo Verso la Felicità e l’Accettazione di Sé
In conclusione, il potere delle parole è straordinario. Utilizzando un linguaggio positivo e compassionevole, possiamo migliorare la nostra autostima e il nostro rapporto con il cibo e il corpo. Se desiderate approfondire questo tema e imparare ulteriori strategie per costruire un’autostima solida, vi invito a partecipare al mio videocorso “ Felicemente IM – Perfetta.” In questo corso, esploreremo in dettaglio come migliorare l’autostima e accettarvi con amore. È un passo importante verso una vita più felice e soddisfacente.
Spero che queste informazioni vi abbiano ispirato a riflettere sul vostro uso delle parole e a prendere misure per costruire un’autostima positiva. Iniziate oggi a utilizzare un linguaggio che vi sostenga invece di limitarvi. La vostra felicità e il vostro benessere sono preziosi, e meritate di amarvi e accettarvi per ciò che siete.
Per ulteriori contenuti, iscrivetevi alla nostra newsletter per rimanere aggiornati su articoli e risorse che vi aiuteranno a costruire un’autostima solida e a vivere una vita felice e soddisfacente.
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27 Ottobre 2023Ciao a tutti, oggi voglio affrontare un argomento che ha a che fare con una ricerca comune a molti di noi: la ricerca della persona giusta. Abbiamo tutti sperimentato quella sensazione di cercare qualcuno con cui condividere la nostra vita, qualcuno che possa essere la “persona giusta”.
Ma cosa significa davvero essere la “persona giusta”? E come possiamo riconoscerla?
Ho riflettuto sulla possibilità che la “persona giusta” potrebbe non esistere nel senso tradizionale. In fondo, nel corso della vita, è raro che una relazione finisca senza che ne inizi un’altra. Questo ci fa pensare: se la persona con cui eravamo in una relazione era davvero la “persona giusta”, come mai troviamo facilmente qualcun altro che sembra altrettanto giusto?
La realtà è che il concetto di “persona giusta” potrebbe essere un pò sfocato. Forse non esiste una persona perfetta, ma ci sono molte persone meravigliose e positive con cui possiamo condividere la nostra vita. La chiave sta nel saper riconoscere le persone con cui ci sentiamo davvero bene, in un determinato momento e con cui siamo disposti a lavorare per costruire una relazione significativa.
La ricerca della felicità è ciò che ci spinge a cercare la “persona giusta”. Pensiamo che questa persona possa renderci felici, ma la verità è che nessun altro può darci la felicità. La felicità è un dono che possiamo darci da soli, amando prima di tutto noi stessi e la nostra vita.
Amare Te Stessa è la Chiave
La vera chiave per fare pace con il cibo, il corpo e vivere la convivialità desiderata risiede nell’amore per te stessa. Quando impari ad amarti profondamente e a essere felice indipendentemente da chi hai accanto, diventi più forte e hai la capacità di costruire relazioni più sane e appaganti.
Lavorare su Te Stessa
Se desideri fare pace con il cibo e il corpo e vivere una vita conviviale, è fondamentale iniziare con l’amore per te stessa. Questo significa lavorare sulla tua autostima, accettare il tuo corpo e imparare a essere felice con ciò che hai. Quando riesci a raggiungere questo livello di autostima e fiducia in te stessa, sarai in grado di affrontare le sfide legate al cibo e al corpo con maggiore serenità.
La Convivialità Desiderata
La convivialità è un nostro desiderio primordiale, ma spesso ci sentiamo bloccati da ansie e insicurezze. Quando ami te stessa, sei più aperta all’esperienza della convivialità. Puoi affrontare gli incontri sociali senza paura del giudizio, godendo appieno dei momenti di condivisione e di connessione.
In conclusione, la “persona giusta” potrebbe non essere quella perfetta con cui vivere per sempre felici. La persona giusta sei tu, quando impari ad amarti e ad essere felice indipendentemente da chi hai al tuo fianco. Questo è il fondamento su cui puoi costruire relazioni più significative, fare pace con il cibo, il corpo e vivere la convivialità desiderata.
Se hai bisogno di supporto per intraprendere questo percorso di auto-amore e crescita personale, sono qui per te. Insieme possiamo lavorare per raggiungere la felicità e la convivialità che meriti.
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20 Ottobre 2023Ciao a tutti, oggi voglio condividere con voi un concetto potente e trasformativo: la capacità di scegliere la prospettiva da cui guardare la realtà che ci circonda. Può sembrare una semplice idea, ma ha un impatto profondo sulla nostra relazione con il cibo e il nostro corpo. In questo articolo, esploreremo come questa abilità può aiutarci a fare pace con il cibo e a sviluppare una relazione amorevole con il nostro corpo.
La Prospettiva e la Relazione con il Cibo
Spesso, la nostra relazione con il cibo è influenzata da come percepiamo noi stessi e il mondo che ci circonda. Se guardiamo al cibo da una prospettiva di restrizione e paura, possiamo finire per sviluppare abitudini alimentari disfunzionali o emotive. Tuttavia, se impariamo a cambiare la nostra prospettiva e a vedere il cibo come un nutrimento per il nostro corpo e una fonte di piacere, possiamo iniziare a stabilire una relazione più sana con esso.
La Prospettiva e l’Amore per il Corpo
La nostra prospettiva influisce anche sulla nostra percezione del nostro corpo. Se guardiamo il nostro corpo con giudizio e critica costante, è probabile che sviluppiamo un’immagine corporea negativa. Tuttavia, se scegliamo di guardare il nostro corpo con gentilezza e accettazione, possiamo iniziare a coltivare un amore più profondo per noi stessi e per il nostro corpo, indipendentemente dalla forma o dalle dimensioni.
Strategie per Cambiare Prospettiva e Fare Pace con il Cibo e il Corpo
1. Mindfulness e Consapevolezza: La pratica della mindfulness può aiutarci a diventare consapevoli dei nostri pensieri e delle nostre emozioni legate al cibo e al corpo. Impariamo a osservarli senza giudizio e a scegliere pensieri più positivi e gentili.
2. Lavoro su Credenze Limitanti: Spesso, le nostre prospettive negative sono radicate in credenze limitanti su noi stessi e sul nostro corpo. Attraverso il lavoro di introspezione e il supporto di un professionista, possiamo identificare queste credenze e sostituirle con credenze più positive e supportanti.
3. Raggiungi un Professionista: Considera il supporto di un consulente o di uno psicoterapeuta specializzato in disturbi alimentari e immagine corporea. Il supporto professionale può essere un passo fondamentale per affrontare i problemi legati al cibo e al corpo.
4. Comunità di Supporto: Partecipa a comunità di supporto o gruppi di condivisione in cui le persone possano condividere le loro esperienze e trovare sostegno da individui che affrontano sfide simili.
5. Educazione e Consapevolezza: Informati ed educati sulle abitudini alimentari sane, sull’immagine corporea positiva e sulla consapevolezza emotiva. Maggiore consapevolezza porta a scelte più sane e a una migliore relazione con il cibo e il corpo.
Ricorda, il potere della prospettiva può trasformare la tua relazione con il cibo e il tuo corpo. Ti invito ad esplorare queste strategie e a scegliere una prospettiva che promuova la pace, l’amore e il benessere. Se cerchi sostegno in questo percorso, sappi che io sono li per offrirti la mia guida e il mio supporto.
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